Kiev 4 AM. Un silenzioso cecchino.
14 10 Share TweetLasciate che vi introduca il mio ultimo acquisto sovietico…una bella e silenziosissima Kiev 4(versione AM).
Ecco la mia solita recensione su una delle telemetro russe che ha segnato la storia. La Kiev 4.
Costruita negli anni 50 nelle fabbriche Arsenal di Kiev,in Ucraina,queste belle macchinette in metallo sono considerate la copia delle più costose Contax ( più o meno come le FED e le Zorki ,considerate imitazioni delle Leica). Ma le Kiev sono ben più di copie. Esse sono strettamente imparentate con le Contax. Alla fine della seconda guerra mondiale,i russi si presero come risarcimento di guerra ,la fabbrica Zeiss di Dresda e la trasferirono a Kiev,negli stabilimenti Arsenal ,dove inizarono a produrre le prime macchine
continuando quello che aveva iniziato Zeiss Ikon.
La Kiev 4 Am in mio possesso, venne prodotta in particolar modo negli anni ’80 e si differenzia dalla Kiev 4 dalla mancanza di Cellula al selenio, la riduzione dei tempi di scatto a 1/1000 e il rocchetto di avvolgimento fisso.
Può essere corredata di una lente Jupiter -8m da 50mm f:2 oppure da un Helios 103 f:1,8, con passo a baionetta, che permette quindi di utilizzare le lenti delle più costose Contax.
Per l’acquisto di questa macchina,mi sono totalmente affidato allo shop Lomography (la trovate sotto l’errato nome Kiev 4), e devo dire che ne sono rimasto totalmente sorpreso e affascinato.
Il meccanismo di scatto è davvero silenzioso e permette quindi di scattare e immortalare passanti,animali in tutta tranquillità. La lente (nel mio caso la Jupiter 8M) è molto luminosa e regala colori piacevoli.
Un pò dura la manopola di avvolgimento del rullino che è anche la stessa dei tempi. Preferisco in questo caso la Zorki 4m con la sua leva di caricamento rapida.
Appena arrivata, non ho perso tempo e vi ho montato subito un rullo. La scelta è caduta sui Redscale Xr 50 - 200 che ho tirato come se fosse un 50 ISO.
Si lo so, come test roll forse sarebbe meglio usare un negativo normale al fine di testarne i colori,ma ho voluto osare così.
Ho scattato un intero rullo in una bella giornata soleggiata nella mia città in compagnia di due miei cari amici.
Purtoppo però, preso dalla foga, non mi ero informato su come si riavvolgesse il rullino una volta finito. E ho fatto quindi un bel danno. Improvvisando un riavvolgimento, ho inevitabilmente rotto la pellicola. Quindi ho dovuto mettere tutto in una camera buia (che evidentmenete non era tanto buia) e ho dovuto riavvolgere a mano il tutto.. ma…i risultati sono stati lo stesso stupendi. Anche se alcune foto sono venute bruciacchiate, mi sono piaciute da morire!!!
PER RIAVVOLGERE IL RULLINO basta ruotare la levetta di sinistra di sgancio del dorso e posizionarla in corrispondenza del puntino giallo. Il gioco è fatto!
In seguito ,ho provato a montarvi un Lomography X-PRO slide 200, una bellissima pellicola slide che, se cross processata, regala toni giallini (sopratutto se leggermente sottoesposta) molto carini. Anche in questo caso, le foto sono state appaganti!
Qui alcune immagini:
Ora qualche caratteristica tecnica:
MODELLO: KIEV 4 AM
LENTE: Jupiter 8M 50 mm f : 2
TEMPI DI SCATTO: B da 1sec a 1/1000
FLASH: hotshoe ( possibilità di usare i flash lomography)
IMPORTANTE: mai cambiare i tempi senza prima aver armato l’otturatore!!!!
Davvero una bella macchinetta tra l’altro un pò più leggera rispetto alle FED e alle Zorki, che sicuramente, merita di essere provata!
Lomo on!!!
작성자 kingdjin 작성일 2012-02-20 카테고리 #gear #shop #review #soviet #kiev-4 #lomography #arsenal #am
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